Nessuno ha dimenticato Alex Zanardi. Il suo esempio resta un riferimento per molti. Lo dimostra l’ultima iniziativa che sta per cominciare
Alex Zanardi non si è mai fermato difronte a niente, l’ex pilota di Formula 1 ce l’ha sempre messa tutta per dimostrarsi più forte delle avversità. Le sfide sportive hanno fatto solo da contorno ad un uomo che nella sua vita è stato un campione soprattutto perché è sempre riuscito riemergere dalle avversità.
Prima è stato chiamato a fronteggiare le conseguenze dell’incidente in pista che lo ha portato a perdere le gambe. Poi, dopo essersi ampiamente ripreso e cimentato in varie discipline, nel primo periodo di ritorno alle attività sportive dopo il lockdown, è stato vittima di un incidente durante una gara in handbike che ha fatto temere per la sua vita.
Da tempo non abbiamo notizie sulle condizioni di Zanardi. Prima dell’incidente, il campione di handbike aveva realizzato un progetto che conferma ulteriormente la sua voglia di mettersi a disposizione degli altri
Alex Zanardi, il progetto prosegue
Era il 2017 quando il campione avviava Obiettivo 3 con una serie di iniziative per la promozione, la condivisione e la pratica dell’attività sportiva per le persone con disabilità.
Proprio in questi giorni, Obiettivo 3 ha avviato un’altra importante iniziativa ovvero “Obiettivo Passepartout: lo sport è per tutti”. Chi sta portando avanti Obiettivo 3 ha infatti deciso di tornare a scuola. Da febbraio fino a maggio, in concomitanza con gli ultimi mesi dell’anno scolastico, i promotori di questo progetto incontreranno gli alunni di alcune scuole per sensibilizzare sul tema della disabilità nello sport.
Lo scopo di Obiettivo 3 è quello di fare illustrare le potenzialità dello sport paraolimpico. Ci sono tantissimi ragazzi e ragazze affetti da disabilità che vorrebbero praticare uno sport ma non sanno nemmeno da dove cominciare.Ecco, Obiettivo 3 si impegna a sciogliere ogni dubbio e ad offrire possibilità concrete verso chiunque voglia impegnarsi in una disciplina sportiva.
Si inizierà nelle scuole dell’Emilia-Romagna, lì gli studenti non potranno provare solo i vari sport ma potranno anche confrontarsi con alcuni degli atleti di Obiettivo 3, per i quali Zanardi resta un riferimento ineludibile. E’ grazie a lui e al suo esempio che tante persone hanno ritrovato, grazie allo sport, la voglia di tornare a lottare e migliorare una condizione di vita davvero difficile. Questo il grande lasciato che Alex ci ha lasciato e che resterà per sempre.
