Fernando Alonso sembrerebbe lontano dal poter sostituire Hamilton alla Mercedes: l’indiscrezione lascia poco spazio ai dubbi
A ridosso del GP del Bahrain, prima gara del Mondiale, in casa Mercedes continua a tenere banco la questione relativa alla line up del futuro. Come noto, infatti, Lewis Hamilton lascerà il team tedesco al termine della stagione e Toto Wolff ha già avviato le ricerche per individuare il pilota che dal prossimo anno affiancherà George Russell.
A partire dal 1° febbraio – giorno in cui è stato ufficializzato l’approdo di Hamilton in Ferrari nel 2025 – si sono azzardate tantissime ipotesi riguardo i potenziali eredi del britannico.
La Mercedes, dal canto suo, non ha rilasciato alcun aggiornamento sulla lista di nomi vagliati da Toto Wolff, il quale ha sempre dribblato le domande limitandosi ad affermare che “il prossimo mercato piloti sarà incredibilmente interessante, perché nel 2025 saranno disponibili ragazzi davvero forti” e che il team rivedrà la propria situazione “dopo le prime due o tre gare”.
Tutto ciò che trapela, dunque, si basa sulle voci di corridoio che puntali si susseguono all’interno del paddock. Tra le indiscrezioni ha iniziato a prendere quota quella del possibile approdo a Brackley di Fernando Alonso. Secondo molti, Wolff riterrebbe il 42enne asturiano – legato alla Aston Martin fino a fine 2024 – il profilo ideale per rilanciare il progetto Mercedes dopo diverse di stagioni al di sotto delle aspettative.
Un’indiscrezione, però, che ancora non ha trovato riscontri concreti. Anzi, rumors delle ultime ore riferiscono che i vertici della Mercedes avrebbero idee radicalmente diverse.
Già. Sembrerebbe che Wolff e compagni non abbiano intenzione di affidarsi all’esperienza del bi-campione spagnolo per tornare ai vertici delle gerarchie iridate. Proprio dalla Spagna ha cominciato a circolare la voce che il principale candidato alla sostituzione di Hamilton sia un giovanissimo pilota che fa già parte della Mercedes.
Ci riferiamo a Kimi Antonelli, classe 2006 italiano membro del Mercedes Junior team dall’età di undici anni. Il 17 bolognese – vincitore di numerosi titoli nelle categorie minori – è in procinto di debuttare in Formula 2 e, sempre stando ai colleghi iberici, nel caso dovesse dovesse condurre una buona annata anche in cadetteria, non è da escludere che Wolff possa concedergli una chance in F1 già nel 2025. Staremo a vedere.
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