L’Inter continua a macinare gioco e avversari nonostante gli infortuni di Thuram e Calhanoglu. Le notizie peggiori vengono dal mercato
Anche senza due pezzi da novanta come Marcus Thuram e Hakan Calhanoglu l’Inter liquida senza problemi il Lecce al Via del Mare e compie un altro passo importante verso la conquista dell’agognato ventesimo scudetto. La squadra di Simone Inzaghi stavolta ha beneficiato del contributo delle seconde linee, Frattesi e Alexis Sanchez in primis, autori di una prova pregevole.
I confortanti riscontri del campo si sommano alle notizie, tutte positive, giunte nelle ultime ore in merito all’annosa vicenda societaria: il presidente Steven Zhang sarebbe a un passo da un accordo con il fondo americano Oaktree, al quale deve restituire entro maggio 2024 un prestito di poco inferiore ai 400 milioni di euro. L’intesa prevede uno slittamento della scadenza del prestito fino al 2026.
Una buona notizia che si aggiunge all’arrivo di nuovi ricchi proventi per il club tra la rinnovata Champions League e la partecipazione prima edizione del Mondiale per Club che si disputerà negli Stati Uniti nell’estate del 2025.
Ciò non significa però che Marotta e Ausilio possano fare a meno di cedere qualche pezzo pregiato della rosa da qui ai prossimi mesi. Per rispettare il Fair Play Finanziario e tenere sotto controllo i conti, un paio di uscite di spessore saranno più o meno inevitabili. I nomi più gettonati tra i cosiddetti sacrificabili sono ormai gli stessi da settimane: Federico Dimarco, Denzel Dumfries e l’idolo dei tifosi nerazzurri, Nicolò Barella.
Nelle ultime ore però è arrivata dalla Spagna un’indiscrezione che, se confermata, imprimerebbe una svolta chiara e decisa al prossimo mercato interista. Stando a quanto riportato dal sito todofichajes.com, il Real Madrid avrebbe messo seriamente nel mirino Alessandro Bastoni, il pilastro della difesa nerazzurra e della Nazionale italiana.
Il venticinquenne gioiello cresciuto nel settore giovanile nerazzurro è considerato un intoccabile dall’intero ambiente, dirigenza compresa. Il mercato però è fatto di imprevedibili e repentini cambi di rotta. Tradotto, davanti a determinate offerte lo status dell’incedibilità può cadere all’istante.
E la proposta formulata dalle merengues per Bastoni, richiesto in prima persona da Carlo Ancelotti, risponderebbe in pieno al requisito dell’irrinunciabilità: un assegno da 65 milioni per far cadere la resistenza di Zhang e Marotta e strappare al campionato di Serie A il miglior difensore italiano in circolazione. Il Real non ha ancora affondato il colpo, ma le prossime settimane sveleranno l’arcano: quando Florentino Perez si muove concretamente, tutto può succedere.
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