Christian Horner è stato scagionato da ogni accusa ma nelle scorse ore è arrivata un’ulteriore notizia che riapre la vicenda
Il caso che ha coinvolto Christian Horner sembrava essersi concluso con l’assoluzione per il Team Principal della Red Bull. La scuderia di Milton Keynes aveva infatti deciso di avviare un’indagine interna dopo le pesanti accuse rivolte a Horner da parte di una dipendente del team anglo-austriaco.
In particolare, almeno stando alle indiscrezioni, la dipendente aveva affermato di aver ricevuto da Horner foto hard, anche se ufficialmente si è parlato solo di un approfondimento per presunti ‘comportamenti inappropriati’ da parte del manager 50enne. Sta di fatto che le accuse non hanno trovato riscontro nell’indagine della Red Bull. Pertanto Horner resta al suo posto.
Tuttavia giusto qualche ora dopo aver scagionato Horner da ogni accusa a suo carico, il team campione del mondo in carica si ritrova a dover fare i conti con una nuova grana.
Nel corso della giornata di giovedì in Bahrain, con le scuderie impegnate nelle prime prove libere della stagione, un centinaio di giornalisti che seguono la Formula 1 hanno ricevuto una mail contenente proprio le immagini e gli screenshot della chat che Horner avrebbe avuto con la dipendente.
Scandalo Formula 1: per Horner non è finita
Ovviamente la veridicità di foto e screenshot è ancora tutta da accertare. Proprio in seguito a questi sviluppi, Christian Horner ha rilasciato una nuova dichiarazione nella quale ha ribadito di aver sempre negato le accuse e che l’indagine nei suoi confronti è stata condotta da un avvocato specializzato indipendente.
Nel frattempo però la F1 si interroga su questo nuovo episodio. Alcuni dei più importanti Team Principal del Circus, tra cui Toto Wolff (Mercedes), hanno chiesto una maggiore trasparenza per evitare che si ripetano scenari di questo tipo.
Ma non è tutto, perché i giornalisti Carlo Vanzini e Roberto Chinchero ritengono che l’invio di questa mail con le presunte ‘prove’ contro Horner suggerisce che all’interno della Red Bull sia in corso una vera e propria guerra di potere.
Per Chinchero, infatti, è presumibile che questo ‘franco tiratore’ faccia parte proprio del team anglo-austriaco: un colpo basso che conferma come in Red Bull siano presenti più fazioni. “Una di queste – ha aggiunto Chinchero – ha provato a dare una spallata a Horner“. Vanzini si è detto poi convinto che la scuderia di Milton Keynes andrà alla ricerca di chi ha fatto questi screen, inviandoli poi alla stampa.