C’è ancora una stagione di mezzo tra Lewis Hamilton e la Ferrari. Il campione britannico ha già fatto una promessa ai suoi prossimi tifosi
Forse quella maledetta Safety Car entrata in pista e rimasta fino all’alba dell’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi del 2021, Lewis Hamilton ancora se la sogna di notte. La partenza lanciata che consentì a Max Vertsappen di superarlo a pochissime curve dalla fine, andandosi poi a prendere corsa e titolo mondiale, è stato uno spartiacque nella pur straordinaria carriera del fuoriclasse di Stevenage.
Stava per vincere il suo ottavo titolo mondiale, Sir Lewis. Sarebbe diventato il primatista all time di titoli iridati, superando quel Michael Schumacher che, parole sue, era il suo idolo da bambino. Il pilota che sceglieva sempre quando, da ragazzino, giocava ai videogames non sapendo ancora che un giorno l’idolo di milioni di tifosi sarebbe diventato proprio lui.
In quel 12 dicembre di due anni abbondanti fa, la parabola sportiva di Lewis Hamilton ha avuto un declino certificato dai numeri. Dalle fredde cifre. Zero vittorie nei campionati iridati del 2022 e del 2023, quelli in cui il suo grande rivale, Max Verstappen, ha dominato in lungo e in largo le stagioni, arrivando perfino a trionfare, lo scorso anno, in 19 delle 22 gare disputate..
Non esattamente facile da accettare per un pilota che è sulla cresta dell’onda da oltre 16 anni. Il 39enne pilota Mercedes ha quindi deciso di dare una svolta, forse l’ultima, nel suo straordinario percorso. Con un annuncio ufficiale che ha sconvolto il circus di Formula 1, Hamilton il 1 febbraio scorso ha comunicato il suo passaggio in Ferrari dal 2025.
Inevitabile parlare dell’approdo a Maranello nelle varie interviste concesse a margine dei Test in Bahrain. In una di queste, Lewis ha spiegato i motivi della sua scelta: “Ho preso la decisione di passare alla Ferrari durante l’estate. Inizialmente vedevo il mio futuro con Mercedes, ma quando si è presentata questa opportunità ho deciso di coglierla. Ho visto la Ferrari come una sfida enorme, soprattutto considerando che non ha ottenuto grandi successi dal 2007“.
Hamilton che già pensa alla Ferrari e ai suoi prossimi tifosi. Emblematica la promessa che sta già facendo sognare i fan del Cavallino. “In questi anni non sono mai riuscito a imparare un’altra lingua, ma ci proverò con l’italiano. Da ragazzino nei kart quando guidavo in Italia avevo imparato qualche frase“.
Sir Lewis ha poi concluso sottolineando ancora una volta cosa lo abbia spinto a sposare il progetto della Rossa: “Il team non ottiene grandi risultati dal 2007 e questo mi stimola“. Stavolta, fategli un favore, tentate di togliere il più possibile di mezzo la safety car…
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